Art Night 2013 a Venezia, Emilio Campanella c’era

Altra Cultura

Condividi

Biennale Venezia 2013 00 Perspectives John Pawsondi Emilio Campanella

Una specie di notte bianca al terzo appuntamento, ma non fino all’alba, solo fino a mezzanotte, o poco più!

E’ stata la notte astronomicamente luminosissima del 22 Giugno, un sabato sera in cui molto ci si è incontrati per mostre e musei, in cui il VAPORETTO DELL’ARTE era affollatissimo data la gratuità ed i percorsi mirati a raggiungere i luoghi più interessanti.

Ho iniziato con l’Isola di S.Giorgio dove volevo vedere PERSPECTIVES BY JOHN PAWSON, la suggestiva installazione al centro della Basilica: una superficie specchiante in parte lenticolare che posti ad una certa distanza, permette visioni interessantissime delle prospettive (appunto), e delle strutture dell’edificio. La realizzazione è SWAROVSKI e sara’ visibile sino al 24 Novembre.

Biennale Venezia 2013 01 Alma Zevi

Poco lontano in un ambiente esterno dietro l’abside: NOT VITAL, 700 snowballs di Alma Zevi (fino al 29 Settembre): un lungo, lunghissimo corridoio ingombro di sfere di vetro, in leggera salita, una luce un poco livida. Ci sediamo sul panchettino per vedere e capire meglio, poi, lontano vediamo qualcuno. Siamo noi riflessi nello specchio che raddoppia la prospettiva…

Biennale Venezia 2013 03 Prima Materia

Torno al vaporetto, e mi faccio portare alla Punta della Dogana dove la Fondazione Pinault propone PRIMA MATERIA, mostra curata da Caroline Bourgeois e Michael Govan e che rimarrà aperta sino al 31 Dicembre 2014. Grandi nomi, opere anche molto importanti in un allestimento che sembra rispettare maggiormente lo spazio e permetterne la fruizione e la comprensione della struttura.

Intanto all’esterno, il fanciullo con il ranocchio ha finalmente lasciato il posto al lampione ottocentesco restaurato per l’occasione, peccato che non sia più solo, siccome ci sono altre luci rosa ed azzurre proprio sopra, ed i lati che ne vanificano l’effetto di suggestione che ancora ricordiamo…

Biennale Venezia 2013 02 AngolaHo fatto poi un salto poco lontano, a Palazzo Cini, dove è ospitato il Padiglione dell’Angola, paese alla sua prima partecipazione alla Biennale. Il lavoro s’intitola: LUANDA ENCYCLOPEDIC CITY ed è di Edson Chagas. L’installazione si estende su tutta la superficie del piccolo, preziosissimo museo, fra Pontormo, Dosso, Angelico, ed altri sommi maestri.

Di là, un salto a Palazzo Grassi dove Rudolf Stingel ha tappezzato i tre piani dell’edificio, veramente da cima a fondo, con una sorta di tappeti orientali dall’effetto decisamente suggestivo, decorativo senza dubbio, divertente, volendo. Inserite nel percorso, altre opere di vario tipo. L’esposizione durerà sino al 23 Dicembre.

E’ stato restaurato il Teatrino di Palazzo Grassi, e le linee eleganti sono firmate, anche in questo caso, da Tadao Ando.

Biennale Venezia 2013 04 When Attitudes

Ripreso il battello sono sceso a S. Stae per raggiungere Ca’ Corner della Regina dove la Fondazione Prada si pregia di proporre  una mostra-scommessa curata da Germano Celant: WHEN ATTITUDES BECOME FORM Bern 1969/Venice 2013.  Ricreare un’esposizione storica in uno spazio differente adattandolo -e violentandolo- in modo da riproporre quella antica esposizione, in un luogo molto più antico, per una mostra realizzata ora in ricordo e come rievocazione di quella…

Non ho amato assolutamente le modalità di realizzazione ed allestimento a totale detrimento di un edificio di grande bellezza, altri hanno apprezzato l’arditezza della proposta…

Continua…

 

 

 

 

©gaiaitalia.com 2013
©emilocampanella 2013
tutti i diritti riservati
riproduzione vietata

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicità