L’Associazione di spettatori Cattolici all’arrembaggio di Rai 4

Altra Cultura

Condividi

Game of Thronesdi Ghita Gradita

Non c’è pace per Carlo Freccero. L’Associazione di spettatori Cattolici, Aiart, la stessa che dichiarò guerra a Fisica o Chimica, che tornerà regolarmente in onda, per questioni di decenza dicevano, ma in realtà li disturbava vedere giovani omosessuali felici, perché gli infelici si dominano meglio, ora se la prende con una delle serie tv più apprezzate, e che più successo ha avuto, in tutto il mondo: Game of Thrones.

Rai 4 trasmette la serie, dai contenuti espliciti, in due versioni differenti: ogni giovedì alle 21.10, in versione censurata e il venerdì, alle 23.20 in versione integrale.

Non è sufficiente per i bravi Cattolici del’Aiart che hanno chiesto ufficialmente lla Rai la sua sospensione con un durissimo comunicato stampa dove definiscono il programma “volgare, pornografico con insistite scene di violenza e di rapporti carnali, quasi gli autori fossero impegnati ad ottenere l’oscar della depravazione”.

Le stesse durissime parole non sono mai state rivolte dai bravi Cattolici nei confronti dei preti pedofili, certo le loro schifezze non sono esibite in Tv, forse per questo passano sotto silenzio?

Pubblicità