Quindici concerti, due mostre autodedicate, per un totale di un mese di autocelebrazioni nel nome di Zero, Renato, naturalmente. Un supershow che solo Renato Zero, unico in Italia, poteva concepire sapendo di poter fare il tutto esaurito ogni sera.
Si inizia il 27 aprile al Palalottomatica, prontamente ribattezzato Palazero (ma solo per l’occasione), e poi 29 e 30 aprile e 3, 4, 9, 10, 12, 13, 15, 16, 18, 19, 21 e 22 maggio).
I biglietti bruciati in prevendita sono stati 90mila, tutti sorcini, nonne, mamme, papá, zii e zie, oltre naturalmente a figli e nipoti, in assoluta e totale adorazione del dio Zero, attualmente primo in classifica con l’album “Amo”.