Al Sala Uno Nuovo Teatro di Roma va in scena “Una relazione per un’accademia”, uno spettacolo liberamente ispirato all’omonimo racconto di Franz Kafka e interpretato dall’attore Giuliano Brunazzi.
Questo suggestivo atto unico racconta l’evoluzione dallo stato animale a quello umano, interpretando il personaggio di una ex-scimmia in cerca della propria coscienza e afflitto dalla nostalgia della sua condizione primitiva. Uno spettacolo giocoso, ricco di energia e fisicità, dove attraverso i gesti, il movimento e le parole di Kafka, si rivive una storia emozionante, che ci invita a riflettere sulla nostra condizione umana.
Questo racconto surreale trova la sua contemporaneità negli emigranti, nei prigionieri politici, nei diversi in generale, costretti a vivere in un mondo nel quale non sono compresi, accettati, accolti. Da questa situazione di disagio e sofferenza, per non soccombere, il protagonista sceglie di rinunciare a se stesso e conformarsi. Impara a parlare, a bere, a fumare, diventa colto e troverà il successo nel mondo del music-hall perdendo al contempo la propria essenza originale. Successo o fallimento?
La potenzialità teatrale ed espressiva che offre il racconto e in particolare questo personaggio è notevole ed è forse per questo che è stato rappresentato molte volte in tutto il mondo, e ha ispirato Michel Gondry nella realizzazione del film Human Nature.
“Una relazione per un’accademia”
Liberamente ispirato all’omonimo racconto di Franz Kafka
di e con Giuliano Brunazzi
dal’11 al 13 dicembre 2015
Sala Uno Teatro – Roma
venerdì e sabato ore 21.00 | domenica ore 18.00
(6 dicembre 2015)
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