31° Torino Gay & Lesbian Film Festival: il programma dell’8 maggio

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Tre film per il Concorso lungometraggi Fair Haven di Kerstin Karlhuber per il focus “Liberaci dal male”. Domenica 8 maggio, alle ore 10.30 in Sala 1, tornerà, per il terzo anno consecutivo, “Cinema con bebè” al TGLFF, in collaborazione con Famiglie Arcobaleno e Giovani Genitori, con la proiezione del film d’animazione Il viaggio di Arlo, diretto da Peter Sohn e prodotto da Walt Disney. L’iniziativa ha una formula su misura per i più piccoli: volume ridotto, luci soffuse, merenda e la disponibilità di fasciatoio, scalda biberon e “parcheggio” per i passeggini. Ingresso: 3 euro.

Per il Concorso lungometraggi ci sarà, alle 18 in Sala 1, Those People di Joey Khun (USA, 2015), melò sentimentale ambientato nell’Upper East Side newyorchese. Seguirà Kater di Händl Klaus (Austria, 2016), sempre in Sala 1, alle ore 20.30, con la presenza dell’attore Lukas Turtur. L’opera è un’indagine sulla fragilità dei rapporti umani, che racconta la vita di Andreas e Stefan, stravolta da uno scatto violento di quest’ultimo. Il film è stato premiato ai Teddy Awards 2016. Più tardi, alle 22.30 (Sala 1), toccherà al regista Scud e all’attore He Adonis, che presenteranno il film Tung lau hap woo (Hong Kong, 2016), inno alla pansessualità e all’edonismo.

L’opera racconta di Hins e Ming e di come, a Hong Kong, il sesso tra un adulto e un giovane possa diventare facilmente materia di tribunale. Proseguirà il Premio Queer con Los héroes del mal (Spagna, 2015), presentato alle 16 in Sala 1 dalla regista Zoe Berriatúa, e con Barash di Michal Vinik (Israele, 2015), che sarà introdotto, alle ore 20.45 in Sala 2, dall’attrice Sivan Noam Shimaon. In Sala 3, alle 20.45, sarà proiettato Fair Haven (USA, 2016), per il focus “Liberaci dal male”, dedicato al rapporto tra omosessualità e religione. L’opera sarà presentata dalla regista Kerstin Karlhuber. Gli italiani Alle 16.15, in sala 3, saranno proiettati i quattro lavori italiani, fuori concorso, prodotti dal Centro Sperimentale di Cinematografia, con alcuni registi presenti in sala.

Riccardo Di Mario, Lilia Miceli, Anna Peronetto e Sara Tarquini presenteranno il loro cortometraggio di animazione Merletti e Borotalco e Lorenzo Caproni introdurrà il suo corto La Tana. Ci sarà anche Cecilia Grasso con il suo mediometraggio Al di là dello specchio, dedicato al gruppo di performer Eyes Wild Drag. Nello slot sarà proiettato anche il cortometraggio Colla di Renato Muro.

Il Concorso cortometraggi proseguirà, alle 18.15, in Sala 3, con uno slot composto da sette opere. Alcuni film saranno presentati dai registi: Lior Haen e Nizan Lotem introdurranno Lost and Found (Israele, 2015); Dawid Ullgren, in compagnia dell’attore Bengt C.W. Carlsson, parlerà del suo Mr. Sugar Daddy (Svezia, 2016); Kami García racconterà il suo lavoro Aire (Messico, 2015) mentre Katie Smith presenterà Crossroads (Regno Unito, 2015). Gli altri ospiti Tra le proiezioni fuori concorso, ci sarà Eich Lihiyot Levad (Israele, 2015), presentato in sala 3, alle 22.40, dal regista Erez Eisenstein. Nello stesso slot sarà proiettato anche Nina y Laura di Alejo Crisóstomo (Costa Rica/Cile, 2015). Sempre alle 22.40, ma in Sala 2, il regista Christos Voupouras e lo sceneggiatore Georgios Korras presenteranno il film 7 Kinds of Wrath (Grecia, 2014).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(8 maggio 2016)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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