di Giorgia Trinelli
“Inizia a disegnare e a dipingere come gli antichi maestri. Dopo potrai fare quello che vorrai: tutti ti rispetteranno”, è all’insegna dell’aforisma del grande catalano che la Fondazione Palazzo Blu di Pisa presenta la mostra “Dalí. Il sogno del classico”, fino al 5 febbraio 2017, organizzata con la collaborazione della Fundación Gala-Salvador Dalí e MondoMostre.
Dalì è classicismo. Ancora prima di essere artista surreale è classico. Attraverso i suoi capolavori rivivono le velature di Raffaello e i volumi scultorei del Buonarroti. E’ tramite il Classicismo che Salvador Dalí approda al Surrealismo; grande ispirazione l’artista trae dalla tradizione italiana e dal Rinascimento che scompone e riporta nelle sue opere grazie al susseguirsi di citazioni scomposte, in parte rappresentate, assemblate in nuove formule pittoriche.
A Pisa sono oltre centocinquanta le opere esposte, in cui rivive un aspetto nuovo del Surrealismo letto attraverso il sogno classico del pittore. Eccellente disegnatore, sapiente miscelatore di colori, grande maestro nell’accostare i colori, cultore del passato, maestro delle trasparenze: l’esposizione mostra tutti i lati di Dalí, appassionato anche di letteratura e grande amico di Federico Garcia Lorca.
Un viaggio nuovo attraverso le opere di un pittore che non era solo trasgressivo.
Salvador Dalí, “Il sogno del classico”
Palazzo Blu, fino al 5 febbraio 2017
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.00
sabato e domenica dalle 10.00 alle 20.00
ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)
Pisa – Tel. 050 220.46.50
info@palazzoblu.it
(5 ottobre 2016)
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