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Gay Village Roma e lo spettacolo sulla violenza sulle donne: ho un groppo in gola

Francesca Romana Miceli Picardidi iiiTiii  twitter@iiiiiTiiiii

Questo meraviglioso laboratorio di tolleranza e umanità che è il Gay Village Roma, dal cui esempio altre iniziative del genere dovrebbero imparare, ha dato vita venerdì sera ad un dei momenti più toccanti e profondi dell’intera stagione quando, alle 21.30, è andato in scena lo spettacolo-inchiesta sulla violenza di genere intepretato da Francesca Romana Miceli Picardi, su testo di Laura Jacobbi, che ci ha lasciati senza parole.

Lei sposa e madre felice, un marito divertente, simpatico e anche bello che poi lascia spazio alla sua parte peggiore, quella fatta di ignavia e disinteresse, pecché lu masculu è accussì, e dopo la nascita della figlia della coppia tira fuori il dittatore che si nasconde in ogni essere dominato da testosterone e cominciano le limitazioni, le vessazioni, poi lei si innamora.

Di una donna. Nemmeno lei se l’aspetta, ma non si sofferma sugli aspetti psicologico-sociali della questione, o lo fa con leggerezza, si lascia andare a questo amore che la rende felice. Si separa, porta con sé la bambina; anche se siamo in una grande città, le radici con la Calabria non si recidono, la storia tra le due donne con bambina è pubblica, lui è furioso, si vergogna, lo prendono in giro dice.

Bisognerà fargliela pagare. A lei e alla felicità. Ché l’invidia è una brutta bestia.

Venticinque coltellate, vissute dalla protagonista con un escamotage registico tanto semplice quanto efficace, danno la morte alla donna-ex compagna-ex moglie che non ha smesso di essere proprietà privata, e distruggono la vita di quattro persone, davanti all‘indifferenza di famiglie, società, forze dell’ordine che intervengono sempre dopo.

Applaudiamo a lungo, veramente a lungo.

Mentre scrivo ho ancora il groppo in gola. Assassini di genere, assassini perché omofobi, assassini a sfondo razziale sono assassini sociali. E la società che inerme lascia che tutto accada è colpevole quanto loro.

 

 

 

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