Nymph()maniac è il nuovo film di Lars Von Trier che ovrebbe essere un regista, e quando lo fa lo fa dannatamente bene, ma il suo ego è più forte del suo talento e dopo l’uscita su Hitler al Festival di Cannes dello scorso che lo ha giustamente buttato fuori, si è presentato a Berlino con un film porno d’autore (coltissimo, dicono i coltissimi, di cui si è parlato per anni) e con una maglietta che sfotteva Cannes.
Personalmente lo avrei buttato fuori anche da Berlino, perché della provocazione gratis ne ho davvero piene le scatole, ma i tedeschi fanno ciò che vogliono a casa loro e va bene così.
Nymph()maniac in realtà ce la racconta, come tanti film di Von Trier, e non è che una una riflessione che pretende essere filosofica sulle pulsioni sessuali. I momenti “porno” sono pochissimi e la gente forse pagherà il biglietto e fuggirà dopo pochi minuti.
Si nota che detesto Von Trier?
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