Torna a Roma Silvia Frasson, dal 28 al 30 novembre, al Teatro Studio Uno. Dopo il successo al Rialto Sant’Ambrogio con I DissacrAttori del mito, scritto e interpretato insieme ad Alessandro Waldergan, l’attrice e narratrice immaginifica toscana porta in scena Santa Giovanna dell’immaginazione, un ‘classico’ del suo repertorio.
Accompagnato dalla musica dal vivo di Stefania Nanni, il monologo narra la vicenda di Giovanna d’Arco, analizzata e filtrata attraverso i pensieri e le reazioni possibili dei protagonisti, ai quali dà corpo l’immaginazione dell’attrice. Alla sua voce si uniscono quelle di altri, i grandi: R.M. Rilke, Natalia Ginzburg, G. B. Shaw.
Ma l’argomento storico e la sapienza letteraria che s’intrecciano in questo spettacolo non devono far pensare a un racconto didascalico e serioso. L’intento è esattamente l’opposto: avvicinare il più possibile il mondo dei protagonisti allo spettatore e alla sua quotidianità. Per questo occorrono ironia, facilità, spigliatezza: qualità che Silvia Frasson trasla sia sul piano drammaturgico sia dell’espressione corporea. L’autrice, interprete e narratrice porta alla luce qualcosa del personaggio che è ancora dentro di noi, sempre, in qualsiasi epoca. Passa il tempo e le cose cambiano forma, collocazione, destinazione, ma la sostanza delle emozioni resta la stessa: «tutti ci innamoriamo, tutti dobbiamo lottare contro qualcosa, tutti sogniamo e abbiamo paura, tutti ci arrabbiamo. E questo mi interessa raccontare, l’essere umano. Le storie sono un veicolo per parlare agli altri di sogni comuni, paure comuni, domande irrisolte che ci tengono svegli la notte. E allora Giovanna e la sua storia sono il dubbio di credere o no in qualcosa, il coraggio sbarazzino e potente della giovinezza, la delusione con cui ci scontriamo quando i sogni crollano».
Immaginare che qualcosa si realizzi, vederla compiuta nella mente, è già un modo per farla esistere. L’attore non è forse colui che vede le cose che non esistono? Se credi fortemente in qualcosa, allora quel qualcosa esiste. Niente e nessuno potrà negarlo, neanche la realtà.
Santa Giovanna dell’immaginazione ovvero la storia di Giovanna d’Arco vista con i miei occhi di e con Silvia Frasson musiche eseguite dal vivo da Stefania Nanni dal 28 al 30 novembre 2014 Teatro Studio Uno Via Carlo della Rocca, 6 – Roma
(18 novembre 2014)
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