Continua il programma di Sguardi Altrove Film Festival con Shira Geffen ospite del festival con Self Made, un omaggio ai fratelli Elkabetz con 2 film, e Terra di transito con Amnesty International all’Auditorium di Radio Popolare ed un nutritissimo ed interessante programma anche per il 25 marzo.
Spazio Oberdan
10:00 – 13:00
Dalla Parte dei Giovani – Matinée di proiezione per le scuole secondarie
A TAXI WITH A VIEW
Barbara Nava / 73’ / Italia 2015
Il film, girato a Gerusalemme e nei territori palestinesi, attraverso le chiacchiere di tutti i giorni tra i tassisti e i loro clienti, descrive la mancanza di libertà di movimento nell’area e i tentativi della gente comune di aggirare le barriere, sia fi siche che politiche e psicologiche. Una condizione umana che sfocia spesso nell’ ”assurdo”.
15:00
Focus: L’Identità Multiforme
VELAKAHTA LEKHA ISHA (TO TAKE A WIFE)
Ronit Elkabetz, Shlomi Elkabetz / 99’/ Francia, Israele 2004
E’ il 1979, ad Haifa, e Viviane, una donna di origine marocchina e madre di tre bambini vorrebbe divorziare. Seppur combattuta tra gli obblighi imposti dalla tradizione e dalla volontà dei suoi fratelli e le proprie aspirazioni personali, Viviane si scoprirà pronta a sfidare l’autorità del marito e a lasciare la vecchia vita… per quella nuova con tutto ciò che comporterà questa sfida. Premio del pubblico alla diciannovesima Settimana della Critica di Venezia 2004.
17:00
Diritti Umani, Oggi
YOUNG SYRIAN LENSES
Ruben Lagattolla, Filippo Biagianti / 52’/ Italia 2014
IN SALA I REGISTI e il portavoce nazionale di Amnesty International Riccardo Noury
Young Syrian Lenses è un progetto totalmente indipendente e volontario – patrocinato da Amnesty Italia – dei filmmaker marchigiani Ruben Lagattolla e Filippo Biagianti. Ruben e Filppo riescono nel maggio 2014 ad entrare in Siria e a documentare la rischiosissima attività dei ragazzi che lavorano come fotografi e media activist ad Aleppo, sotto assedio da anni, e a testimoniare i tragici episodi che occorrono sotto il regime di Bashar al Assad.
18:30
Focus: L’Identità Multiforme
BOREG (SELF MADE)
Shira Geffen / 89’ / Israele 2014
Anteprima italiana
INCONTRO CON LA REGISTA, il direttore della fotografia Ziu Berkovich e i curatori del Focus Maurizio De Bonis e Sergio Di Giorgi
La proiezione sarà preceduta da un incontro con la regista Shira Geffen e i curatori del focus, Maurizio De Bonis e Sergio Di Giorgi. Conduce Patrizia Rappazzo
Self Made racconta la storia di due donne, Michal, un’artista israeliana, e Nadine, una palestinese commessa in un negozio, intrappolate nei loro mondi. I loro destini si incrociano al negozio di Nadine e, in seguito, per un errore a un checkpoint, si trovano a vivere l’una la vita dell’altra, e dalla parte opposta del confi ne. Alla Semaine de la Critique di Cannes 2014. Dall’autrice di Meduse (Meduzot, 2007), diretto insieme al marito, lo scrittore Etgar Keret.
20:45
Nuovi Sguardi
DREVO (THE TREE)
Sonja Prosenc / 90’ / Slovenia 2014
Una storia, tre punti di vista. Suddiviso in tre capitoli, Drevo è la storia di una famiglia composta dalla madre Milena, dal figlio adolescente Alek e dal piccolo Veli, costretti a vivere una situazione tragica in seguito ad un incidente. La narrazione non lineare e alcune scene al limite della claustrofobia creano un’atmosfera ad alta tensione.
22:30
Focus: L’Identità Multiforme
SHIVA (SEVEN DAYS)
Ronit Elkabetz, Shlomi Elkabetz / 103’ / Israele 2008
Cinema Beltrade
1991, Israele. Una famiglia vive il lutto di un congiunto. La veglia funebre dura per tradizione sette giorni, durante i quali si prega e si ricevono amici e conoscenti. Ma la casa diventa presto il luogo dove esplodono conflitti latenti, fino a quando la convivenza forzata risulterà insostenibile. A scontrarsi saranno anche le diverse culture presenti nella famiglia, in cui si parla ebraico, arabo, francese e tedesco. L’anziana madre, simbolo della tradizione, saprà ristabilire l’ordine?
Cinema Beltrade
18:00
Finestra sull’Australia
THE JOYS OF THE WOMEN
Franco Di Chiera / 55’ / Australia 1993 (V.O. non sottotitolata)
IN SALA IL REGISTA
Un documentario che narra di un viaggio musicale, seguendo le orme della cantante e compositrice Kavisha Mazzella, alla ricerca delle canzoni perdute di una generazione. Ispirata dalle canzoni che la nonna era solita cantare, arriva ad attraversare due continenti. Muovendoci dalla comunità italiana di Fremantle, Australia, fino al paese nativo della sua famiglia, l’isola di Ischia, si scopre lo straordinario carisma del Coro Italiano di Voci Femminili di Fremantle, e la gioia di queste donne.
THE SPAG
Giorgio Mangiamele / 37’ / Australia 1962
L’impatto della migrazione italiana nel dopoguerra è descritto attraverso la storia di un giovane ragazzo che fa lo strillone. Dopo la morte del padre, si avvicina a uno studente universitario che gli insegna l’inglese. E’ però preso di mira per ragioni razziali da altri ragazzi che lo inseguono, provocano e deridono. Pellicola toccante, una delle prime scritta da un migrante, a parlare di questo tema.
ARRIVEDERCI ROMA
Geoffrey Wright / 24’ / Australia 1989 (V.O. non sottotitolata)
Una lezione di nuoto ambientata nella piscina coperta degli storici Melbourne City Baths. Il protagonista è un diciottenne che, affrontando la sua prima lezione di nuoto e un nuovo ambiente scolastico, deve combattere contro l’acqua che lo circonda e minaccia, e contro l’aggressività dei compagni che percepiscono la sua vulnerabilità. I ritmi assillanti rendono ironica anche la violenza. Un’inedita interpretazione, attraverso l’immaginario maschile, del tema dello “straniero” e del “diverso”.
20:00
Spot contro la violenza sulle donne
OGNI LEGAME È UNA LIBERA SCELTA
Titta Raccagni / 3’ 10” / Italia 2014
Sovvertire la prospettiva della violenza per un nuovo immaginario. Titta Cosetta Raccagni de Le Ragazze del porno ha diretto lo spot ogni legame è una libera scelta, contro la violenza sulle donne e contro ogni violenza.
Sguardi Incrociati
TRACES
Leonardo Gervasi / 6’50” / Italia 2014
IN SALA IL REGISTA
Un viaggio onirico in cui ricordi e sensazioni si susseguono liberamente, ridestandosi lungo un circuito segnato da una musica ipnotica e lasciando solamente tra le mani delle linee, tracce.
QUALCOSA DI NOI
Wilma Labate / 74’/ Italia 2014
Dodici allievi della scuola di scrittura bolognese Bottega Finzioni nella cornice dell’antico borgo di Iano, sulle colline di Sasso Marconi, incontrano Jana, che ha quarantasei anni e da undici fa la prostituta. Il corpo e il denaro sono gli elementi da cui parte il racconto, che subito coinvolge tutti i partecipanti, mentre Jana, con la sua presenza maliziosa e rassicurante, rimuove ogni timidezza, portando i ragazzi a mettere in scena se stessi.
21:30
EMERGENCY EXIT – STORIE DI GIOVANI ITALIANI ALL’ESTERO
Brunella Filì, ITALIA / USA 2014, 66’
Presente in sala la regista Brunella Filì e il produttore Giulio Bruno
Anna, Marco, Milena, Camilla, Nicola e tutti gli altri sono giovani italiani che hanno lasciato l’Italia per trasferirsi all’estero e inseguire il sogno di un futuro migliore. Un futuro che, restando in Italia, sembra quasi impossibile da immaginare. Un’intera generazione sta “sanguinando” fuori dai nostri confini. La percentuale dei giovani che vanno via dal nostro paese cresce ogni anno: dal 2010, sono oltre 60.000 all’anno. Non solo “cervelli”, ma anche ragazzi normali, laureati o professionalmente qualificati, che si allontanano dall’Italia per affermare i propri meriti spesso e volentieri mortificati, quasi “obbligati” a offrire il proprio contributo in altri Paesi, che li attirano con condizioni di lavoro migliori, salari più alti e meritocrazia.
THE SHOW MAS GO ON
Ra di Martino / 30’ / Italia 2014
All’inizio del secolo scorso a Roma vennero aperti i MAS, i Magazzini allo Statuto. Negli anni, questo gigantesco negozio si è trasformato da un grande magazzino di lusso a una sorta di emporio ultra-popolare “low cost”. Un luogo divenuto “cult”, emblema del tessuto urbano multietnico che oggi lo ospita e ora “palcoscenico” di un film dove si intrecciano realtà e finzione.
CASA DEI DIRITTI
21:00
Sguardi Incrociati
LA SÙTA. LA NOSTRA EREDITÀ NUCLEARE IN UN TRIANGOLO D’ACQUA
Daniele Gaglianone, Cristina Monti, Paolo Rapalino, ITALIA 2014, 68’
A Saluggia (Torino), sono conservate la maggior parte delle scorie prodotte dagli impianti di energia nucleare italiana. Ancora oggi lì si trovano i residui liquidi radioattivi del trattamento, le più pericolose tra le scorie. Attraverso le testimonianze dei personaggi, visualizzate con documenti da loro raccolti negli anni e da materiali filmici, spesso inediti, provenienti da archivi storici, ripercorriamo le tappe che hanno portato nel piccolo comune piemontese i diversi centri nucleari.
Sguardi Incrociati
COME IL PESO DELL’ACQUA
Andrea Segre / 120’/ Italia 2014
Le protagoniste del documentario sono Gladys, Nasreen e Semhar, tre donne, provenienti rispettivamente da Ghana, Eritrea e Siria, che hanno affrontato il viaggio della disperazione tra deserto e mare uscendone vive, al contrario di tanti compagni.
Auditorium “Demetrio Stratos” Radio Popolare
21:00
TERRA DI TRANSITO
Paolo Martino / 52’ / Italia, Svezia 2014
IN SALA IL REGISTA E IL PROTAGONISTA, Rahell Ali Mohammad, il portavoce di Amnesty International Riccardo Noury e la giornalista Barbara Sorrentini
Come migliaia di suoi coetanei in fuga dalla guerra, Rahell ha intrapreso un duro viaggio dal Medio Oriente all’Europa senza visti né passaporto, tentando di congiungersi a un ramo della famiglia che vive da anni in Svezia. Ma, sbarcato in Italia, ha scoperto che a dividerlo dalla sua meta c’è il regolamento di Dublino, la norma che impone ai rifugiati di risiedere nel primo paese d’ingresso in UE. Produce l’associazione “A Buon Diritto”, con il patrocinio di Amnesty International Italia.
Programma, informazioni, news su:
www.sguardialtrovefilmfestival.it