Sguardi Altrove International Film Festival, il programma del 23 marzo

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Sguardi-Altrove-Film-Festival-483x357di Gaiaitalia.com

Quarta giornata di appuntamenti alla XXII edizione di Sguardi Altrove International Film Festival, la rassegna dedicata alla cinematografia al femminile.

Allo Spazio Oberdan si parte alle 15.30 con due lavori della sezione Diritti Umani, oggi [a cura di Sergio Di Giorgi], sezione internazionale che propone una selezione di documentari sulle violazioni dei diritti umani in tempo di pace e in tempo di guerra nel mondo: Retratos de una búsqueda (Portrait of a search) della regista messicana Alicia Calderon Torres; e This is not Paradise di Lisa Tormena e Gaia Vianello.

Si prosegue alle 18 con Lei è mio marito (She Is My Husband) di Gloria Aura Bartolini e Annamaria Gallone (sezione Sguardi Incrociati, visioni trasversali sul cinema italiano indipendente) sull’outing di un cinquantaduenne che ha finalmente trovato il coraggio di esaudire quello che era il suo desiderio da tutta una vita, compiere il processo per diventare donna. In sala sarà presente la regista Annamaria Gallone.

Dalle 19.30 appuntamento con i cortometraggi di Sguardi (S)confinati [a cura di Tiziana Cantarella, Giulia Ghigi e con la collaborazione di Benedetta Malacrida, Bianca Badialetti], sezione dedicata alla produzione più giovane legata ai temi più caldi dei nostri giorni, che propone una ricchissima selezione di opere provenienti da tutto il mondo: in programma dieci cortometraggi, tra cui La mujer asimmetrica di Ana M. Ruiz la cui protagonista ricorda l’intensa Gloria del film omonimo di Sebastián Lelio e Seiscientos commedia surreale della pluripremiata regista Rebeca Dìaz.

Le proiezioni allo Spazio Oberdan si concludono alle 21.30 con l’anteprima italiana di Nine days and one morning di Vera Storozheva, una storia che parla di adozione in una Russia senza glamour (concorso lungometraggi Nuovi Sguardi).

Sempre lunedì 23 marzo alle 18, il festival Sguardi Altrove approda al Cinema Beltrade con un omaggio alla città di Milano: in programma Four giants in Milan un film di Pino Farinotti per la regia di Andrea Bellati – entrambi presenti in sala – su quattro giganti della storia della cultura, Leonardo, Napoleone, Stendhal, Hemingway, che nel corso della loro vita “occuparono” Milano. Completano l’omaggio 7 short film di Ruggero Longoni e Lorenzo Faggi, inclusi nel progetto Brand Milano, e incentrati su altrettanti luoghi/simboli della città di Milano. Il progetto è stato realizzato da Consorzio Colto e Comune di Milano, Settore Politiche del Turismo e Marketing Territoriale, in vista della realizzazione di un archivio iconografico della città in ambito di promozione internazionale e per tutte le iniziative del Comune in ambito Expo.

Alle 20.00, si prosegue con Eco de Femmes – The echo of new economy di Carlotta Piccinini – sezione Sguardi Incrociati – che sarà presentato in collaborazione con ceCINEpas, storia di sei donne, dei loro sogni e di una battaglia per l’emancipazione attraverso il lavoro nelle aree rurali di Marocco e Tunisia.

A seguire due documentari in prima visione italiana del concorso internazionale Le Donne Raccontano: The mulberry house della regista scozzese yemenita Sara Ishaq, passato all’ultimo International Documentary Film Festival di Amsterdam, che tratta dello scontro tra generazioni e tra donne e uomini sullo sfondo della guerra civile yemenita; e Tito’s glasses di Regina Schilling, in programma nella sezione “LOLA” allo scorso Festival di Berlino, nel quale un’attrice rievoca la storia della sua famiglia e della ex Jugoslavia.

 

 

 

 

 

 

Programma, informazioni, news su:

www.sguardialtrovefilmfestival.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(22 marzo 2015)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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