Presentata con grande successo al Todi Festival 2013 (noi di Gaiaitalia.com c’eravamo, la recensione scritta ai tempi ve la proponiamo più in basso) e al Teatro Ambra Garbatella nella stagione invernale 2015, sbarca al Gay Village l’irresistibile commedia “Siamotuttigay”, scritta e diretta da Lucilla Lupaioli, da un’idea di Marco Marciani.
Che succederebbe se il mondo fosse omosessuale e l’eterosessualità fosse un’anomalia? Se intorno a noi fossero tutti gay come faremmo capire a mamma e papà che ci sentiamo attratti da persone dal sesso opposto al nostro?
È questa la difficile e paradossale situazione in cui si trovano i figli etero di Maggie (Alessandro Di Marco) e Tessy (Michela Fabrizi), coppia lesbica collaudatissima composta da una famosa attrice di teatro (interpretata sulla scena da un attore en travestì) e la sua fidata compagna, nonché suo ufficio stampa.
Il ritmo dello spettacolo segue quello della commedia degli equivoci: fraintendimenti, interruzioni, colpi di scena, rivelazioni improvvise ed happy end, ma rivedere questo schema classico alla luce del paradosso è davvero travolgente. I luoghi comuni vengono ribaltati, le scene-tipo attraversate all’incontrario, e quei due poveri ragazzi eterosessuali ci spingono a riflettere sulla convenzione della morale e sul concetto di diversità, ma anche e soprattutto sull’identità delle famiglie etero ed omosessuali. Mai prima d’ora, infatti, ci erano state mostrate famiglie gay così conservatrici e tradizionali, protettive e affettuose ma fedeli a un ruolo educativo contro cui tutti – etero e omo – ci siamo prima o poi ribellati.
Noi eravamo a Todi nel 2013, alla presentazione dello spettacolo (francamente ci stupisce questo livellamento della scena teatrale LGBTI operato dal Gay Village che per struttura, competenza, preparazione del pubblico e direzione artistica potrebbe osare un po’ di più) e subito dopo abbiamo recensito il lavoro di Lupaioli e della compagnia. Vi proponiamo la recensione di seguito, per evitarvi la fatica di cliccare sul mouse:
Rimane solo la captatio benevolentiae finale. Che ci potevano risparmiare.
(26 luglio 2015)
©gaiaitalia.com 2015 – diritti riservati, riproduzione vietata