di E.T., #Chemsex

“Ragazzi Chimici. Confessioni di Chemsex” è una coraggiosa testimonianza di una realtà poco conosciuta e dai risvolti sociali tutti da investigare che, va detto, non riguarderebbe soltanto l’assai ampia platea dei maschi che fanno sesso con maschi, ma anche il variegato mondo eterosessuale del si fa ma non si dice con i loro club esclusivi dove entri per farne di tutti i colori, basta che non lo sappia tua madre.

“Ragazzi Chimici. Confessioni di Chemsex”, è una coraggiosa testimonianza di una realtà poco conosciuta, scritta benissimo dall’ottima penna di Andrea Mauri dietro le evidentemente puntualissime suggestioni di Angela Infante (ottima anche la breve, ma utilissima postfazione di Filippo Maria Nimbi). La scrittura traccia il percorso della scoperta e delle ragioni che spingono al Chemsex attraverso otto storie, otto racconti, dove si scopre un mondo tutto al maschile, popolato da uomini che fanno sesso con uomini anche senza dichiararsi o sentirsi gay, molti di loro evidentemente con famiglia a casa o moglie lontana – anche se il libro non lo scrive, non ne parla e non entra nel campo della pruderie tutta italiana che sbava di voglia ma fa finta di indignarsi: una pruderie che sarà pane per famelici denti di una stampa prona e curiosa per mestiere, che si scervellerà sul come parlare del libro senza farsi censurare degli Editori.

Otto storie dicevamo: non certo da dimenticare. Il libro non si dimentica più. Andrea Mauri intelligentemente sceglie di parlare di ciò che i protagonisti sentono, molto oltre ciò che fanno, soffermandosi raramente e velocemente sul chi fa cosa e con quale parte del corpo, e quando lo fa cesoia di ironia: in primis perché non ha scelta e poi perché è uno scrittore intelligente e capace, che sa come si scrive ciò che si sta scrivendo. Nessuno degli otto racconti indugia su dolore e redenzione, dribblando abilmente i due rischi che si presentavano ad autori, ideatori, curatori e casa editrice, costruendo invece una testimonianza socialmente utile su un fenomeno che al di là del connubio sesso+droga che tanto fa rabbia ai moralisti che non hanno le palle per provarlo, scopre da una diversa angolazione il mondo dei maschi che fanno sesso con maschi, noto al mondo della medicina e del counselling e per lo più sconosciuto, invece, al popolino che continua a dividere la sessualità, quella maschile in particolare, in froci ed etero, perché più si usa un linguaggio semplice più ci si sente al sicuro. Sbagliando.

Un’opera necessaria che scoprirà tombe e farà levar morti e della quale consigliamo la lettura per la sua utilità sociale atta a sradicare ed informare più che a denunciare. Un ottimo lavoro che Ensemble Edizioni pubblica coraggiosamente in un paese di pavide culture dove coraggio e tolleranza vanno di pari passo (e si fermano dopo venti metri per sfinimento)…

 

Angela Infante | Andrea Mauri
RAGAZZI CHIMICI
Confessioni di Chemsex
postfazione di Filippo Maria Nimbi
Ensemble Edizioni | 94 pagg.
www.edizioniensemble.it/

 

(23 febbraio 2021)

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