di Alessandro Paesano twitter@Ale_Paesano
Si è chiusa martedì 10 maggio la nona edizione del Festival La Nueva Ola, la migliore edizione a detta di chi lo ha organizzato, che ha visto Marisa Paredes come ospite d’onore.
Il successo di questa edizione, svoltasi dal 5 al 10 maggio al Cinema Farnese Persol di Campo de ‘Fiori a Roma, è segnato dalle cifre della manifestazione che ha contato oltre 2.600 presenze in 23 proiezioni, una media di 115 persone a proiezione, 435 persone di media giornaliera, in sei giorni di festival, in 1 sola sala, con un incasso totale di oltre 14.000 euro.
E’ evidente che la popolazione romana abbia fame di cultura e di intrattenimento e La nueva Ola ha saputo rispondere a queste esigenze con una programmazione oculata dei film dando un assaggio ad ampio spettro di quel che propone il cinema spagnolo contemporaneo.
Il Festival, diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, che riceve il sostegno dall’Ambasciata di Spagna, ICAA, Acción Cultural Española, Ufficio del Turismo Spagnolo, Reale Accademia di Spagna a Roma e Istituto Cervantes di Roma e Milano, ha visto un aumento del 35% di presenze rispetto il 2015.
L’evento di chiusura con l’attrice Marisa Paredes ha registrato il tutto-esaurito, come era avvenuto nella serata di apertura e in altre 2 occasioni durante il fine settimana.
I film più seguiti, che hanno generato code in piazza Campo dè Fiori, invadendo anche via dei Giubbonari, sono stati A cambio de nada di Daniel Guzmán (sarà distribuito dalla EXIT media), Truman di Cesc Gay, già nelle nostre sale e La Isla bonita di Fernando Colomo.
Mentre La nueva Ola si prepara per le tappe di Milano (Auditorium San Fedele, 27/29 maggio) e Trieste (Cinema Ariston, 30/31 maggio), Iris Martín-Peralta e Federico Sartori stanno già pensando all’edizione del decennale.
Non vediamo l’ora!
(12 maggio 2016)
©gaiaitalia.com 2016 – diritti riservati, riproduzione vietata