Contenuta e discreta, e straordinariamente ricca di capolavori, è la mostra che si tiene al Moma di New York dedicata a Jackson Pollock con opere realizzate tra il 1934 e il 1954.
Ventennio importante che segna il passaggio dalle tele figurative alla scoperta dell’astratto. Cinquanta lavori, o meglio capolavori, tra oli, acrilici e disegni tutti di proprietà del museo.
Presente alla mostra la grande opera (anche per dimensioni) “Number 31” eseguita con con la tecnica del “drip painting”, la colatura del delle vernici o del colore direttamente dal barattolo o tubetto sulla tela distesa a terra.
Il restauro ha fatto emergere segni inequivocabili che dimostrano i ritocchi che l’artista fece a opera terminata e con l’opera in posizione verticale. Accanto alle tele, disegni, serigrafie e litografie che permettono di capire l’evoluzione del segno e il passaggio all’astrattismo del grande Pollock.
Jackson Pollock, 1934-1954
New York Moma
22 novembre al 13 marzo 2016
informazioni:
www.moma.org
(21 novembre 2015)
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