Oscar 2021: Vince “Nomadland”. Frances McDorman al terzo Oscar Anthony Hopkins miglior attore protagonista

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di Ghita Gradita, #Cinema

Mentre si sottolineano le delusioni per i mancati premi all’Italia, invece di sottolineare che con i prodotti che facciamo è un miracolo se ci candidano, assistiamo alla terza vittoria di una grandissima attrice, Frances McDormand, al terzo Oscarr con il film di cui è anche produttrice, “Nomadland”, già Leone d’oro a Venezia, ha dominato con tre Oscar vincendo come miglior film come miglior regia – la regista Chloe Zhao, nata a Pechino, è entrata nella storia del cinema, prima non bianca e seconda donna a vincere per la regia dopo Katheryn Bigelow di “The Hurt Locker” (2010), come sottolinea l’ANSA, perché negli USA razza, colore della pelle e provenienza sono ancora una roba da sottolineare.

Oscar al miglior attore ad Anthony Hopkins la cui grandezza è fuori da ogni discussione già vincitore nel 1994 con “Il Silenzio degli Innocenti”. Migliori attori non protagonisti  Daniel Kaluuya per Judas and the Black Messiah e la sud coreana Yuh-jung Youn per Minari già protagonista ai Bafta.

E poi tutti gli altri premi.

Miglior film: Nomadland
Miglior regia: Chloé Zhao (Nomadland)
Miglior attore: Anthony Hopkins (The Father – Nulla è come sembra)
Miglior attrice: Frances McDormand (Nomadland)
Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya (Judas and the Black Messiah)
Miglior attrice non protagonista: Yuh-Jung Youn (Minari)
Miglior film internazionale: Un altro giro (Thomas Vinterberg)
Miglior film d’animazione: Soul (Pete Docter e Dana Murray)
Miglior corto d’animazione: Se succede qualcosa vi voglio bene di Michael Govier e Will McCormack
Miglior sceneggiatura originale: Emerald Fennell (Una donna promettente)
Miglior sceneggiatura non originale: Christopher Hampton e Florian Zeller (The Father – Nulla è come sembra)
Miglior cortometraggio: Due Estranei (Travon Free e Martin Desmond Roe)
Miglior scenografia: Donald Graham Burt e Jan Pascale (Mank)
Migliori costumi: Ann Roth (Ma Rainey’s black bottom)
Miglior documentario: Il mio amico in fondo al mare di Pippa Ehrlich, James Reed and Craig Foster
Miglior cortometraggio documentario: Colette di Anthony Giacchino e Alice Doyard
Miglior sonoro: Nicolas Becker, Jaime Baksht, Michelle Couttolenc, Carlos Cortés e Phillip Bladh per Sound of Metal
Miglior fotografia: Erik Messerschmidt (Mank)
Miglior montaggio: Mikkel E. G. Nielsen (Sound of metal)
Migliori effetti speciali: Andrew Jackson, David Lee, Andrew Lockley e Scott Fisher (Tenet)
Miglior trucco e acconciatura: Sergio Lopez-Rivera, Mia Neal e Jamika Wilson (Ma Rainey’s black bottom)
Miglior colonna sonora: Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste (Soul)
Miglior canzone: Fight for you (Judas and the Black Messiah)

 

(26 aprile 2021)

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